NUOTO 9km –BICI 350 km – CORSA 10 km!
Una bella settimana con buone sensazioni e con la consapevolezza di aver sostenuto bene il carico di allenamento, grazie ad un lavoro che parte da lontano! Si perché si sopporta bene la supercompensazione, se si è fatto un buon lavoro di quantità un po’ di mesi prima della gara.
Analizzando disciplina per disciplina il lavoro, penso che complessivamente posso essere soddisfatto.
NUOTO: anche se affrontavo le sedute di nuoto con la stanchezza dei lavori di bici, ho mantenuto una discreta continuità, e per 2 volte ho cronometrato la distanza di gara, (in vasca da 50 e con la muta) registrando tempi interessanti, di poco sotto ai 31’ 30”.
BICI: il feeling con PASSONI bike aumenta, anche grazie a un piccolo “ritocco” concordato con Maurizio Biondo, (tecnico biomeccanico in forza allo staff Velosystem del Bikecafe di Giussano e formato presso italian cycling school ) che anche dalla Sua vacanza, mi assiste e mi tranquillizza. Le andature a ritmo gara no-draft in pianura sono molto soddisfacenti e anche la brillantezza in salita, mi sta motivando non poco.
CORSA: dalla corsa purtroppo arrivano dolenti note! Il fastidio al bicipite femorale destro (che mi ha condizionato in gara a Wiesbaden) mi sta obbligando a limitare al massimo l’impegno podistico. Ci sono cenni di miglioramento, e nei prossimi giorni mi sottoporrò a sedute di fisioterapia. Mi rincuora sapere di aver svolto negli ultimi 2 mesi molte sedute di corsa frutto di allenamenti combinati, e pertanto l’abitudine a correre dopo aver pedalato non manca.
Mi sento fiducioso nel fatto , che se riesco a liberare la muscolatura dal fastidio, posso sostenere la frazione podistica con lucidità e spinta, nonostante il ridotto chilometraggio.
Al prossimo aggiornamento